Fonte: www.pharmaretail.it

Buone notizie per la Veterinaria in farmacia. Un mercato che, nell’ultimo anno, ha registrato un giro d’affari di 359,2 milioni di euro, pari al 3,4% del totale ambito commerciale della farmacia. Nei dodici mesi terminanti ad aprile 2019 la crescita è del +7,1% e con una differenza cumulata pari a 23,8 milioni rispetto all’anno precedente.

I volumi complessivi registrano un incremento del +4,8% raggiungendo i 15,9 milioni di confezioni. Il mercato è segmentato in due sezioni: Farmaco Veterinario, che pesa per il 79% del fatturato complessivo dell’anno e dal Parafarmaco Veterinario per il restante 21%. Le dinamiche di questi segmenti sono allineate a quelle del mercato nel suo complesso: forte crescita sia a valori che a volumi.

Le principali categorie che compongono il Farmaco Veterinario sono costituite dagli Ectoparassitari, che rappresentano il 19% del totale fatturato della sezione, in crescita del +4,8% e dagli Antibiotici con una quota del 15,6% in lieve calo. Mentre la categoria del Parafarmaco Veterinario è costituita per oltre il 70% dai prodotti per l’Alimentazione e Dietetica Veterinaria, in forte crescita (+7,4%).

Analizzando più nel dettaglio la categoria degli Ectoparassitari, si nota come il mercato abbia realizzato un giro d’affari quasi sempre maggiore rispetto all’anno precedente, registrando una differenza cumulata negli ultimi 12 mesi di 2,5 milioni di Euro. Il grafico sotto mostra, inoltre, un andamento stagionale marcato con un incremento delle vendite concentrato nel periodo primaverile ed estivo; si deduce inoltre una forte influenza delle condizioni climatiche sul sell out realizzato. Il mese di Aprile 2019 non riesce infatti a raggiungere i livelli registrati negli ultimi due anni, con un trend in calo del 24,8% rispetto allo scorso anno, risentendo del maltempo che ha caratterizzato l’Italia nel periodo in analisi.

Il mercato della Veterinaria è un mercato concentrato, in quanto le prime 10 aziende coprono oltre il 74% del giro d’affari complessivo e con trend generalmente positivi. Boehringer Ingelheim si classifica come leader di mercato con una quota del 19,3%, seguita da Zoetis It. con una quota del 13,8% e da Bayer e che contribuisce per il 10,6% al fatturato del mercato.