Oggi parliamo di prezzo

Fonte: www.pharmaretail.it

Prezzo, strategia, cliente … e così via. Ci riferiamo al vocabolario delle aziende. Ora, anche la farmacia è un’impresa, e quindi deve fare riferimento ai termini gestionali e commerciali. Ma come azienda è un po’ speciale, ed è giusto tenerne conto. Tratteremo allora i lemmi più importanti dell’attività economica della farmacia non proprio in maniera enciclopedica, ma aggiungendo qualche considerazione e qualche osservazione che servano a inquadrarli meglio nella specificità del punto vendita. Una sorta di glossario sui generis di marketing e management “dalla parte del farmacista”. Lo chiameremo “Oggi parliamo di …”

Prezzo

I due motivi principali che determinano la scelta di un prodotto o di un servizio tra le innumerevoli offerte presenti sul mercato sono la qualità (compro il prodotto X perché è migliore degli altri) e il prezzo (lo acquisto perché costa meno). Con la sostanziale differenza, possiamo aggiungere, che il prezzo passa e la qualità resta. (altro…)

Spesa farmaceutica, automedicazione scelta di cura sostenibile

Spesa farmaceutica, automedicazione scelta di cura sostenibile

Fonte: www.farmaimpresa.com

Spesa farmaceutica, automedicazione scelta di cura sostenibile
L’automedicazione è una tendenza in crescita, ma deve essere supportata e guidata da chi può fornire informazioni professionali al cittadino. È questo il messaggio lanciato nel corso dell’incontro al Senato, promosso da Sanofi Italia, che ha visto al centro del dibattito l’importanza dell’empowerment dei cittadini in funzione della sostenibilità del Ssn.

«Per far sì che anche in Italia il ricorso all’automedicazione raggiunga i livelli europei è indispensabile un’opera di guida e di consulenza al paziente, – ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani – uno dei compiti fondamentali del farmacista, così come sancito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Solo attraverso l’uso corretto e responsabile dell’automedicazione è possibile raggiungere il successo terapeutico che è l’elemento fondamentale per far sì che i cittadini si rivolgano con sempre maggiore fiducia al farmaco da banco, evitando il ricorso improprio a prestazioni più costose e liberando così risorse per il trattamento delle condizioni che devono invece essere affrontate dal medico nel percorso di cura convenzionale». (altro…)

Spesa farmaceutica in paesi ricchi, studio canadese: ecco i fattori che pesano di più

Spesa farmaceutica in paesi ricchi, studio canadese: ecco i fattori che pesano di più

Fonte: www.farmacista33.it

Spesa farmaceutica in paesi ricchi, studio canadese: ecco i fattori che pesano di più Secondo uno studio pubblicato sul Canadian Medical Association Journal, considerando 10 paesi ad alto reddito con assistenza sanitaria universale, i costi per i farmaci di prescrizione in sei delle più grandi categorie di cura primaria variano di oltre il 600%. «Abbiamo esaminato i dati sul volume e sul costo giornaliero delle prescrizioni di assistenza primaria in 10 paesi ad alto reddito con assistenza sanitaria universale: Australia, Canada, Francia, Germania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia, Svizzera e Regno Unito» afferma Steven Morgan, della School of Population and Public Health alla University of British Columbia, autore principale dello studio. «Gli Stati Uniti non sono stati inclusi a causa della mancanza di un’assistenza sanitaria universale e del costo elevato dei farmaci» aggiunge. I ricercatori si sono concentrati su 6 categorie di farmaci per la cura primaria ampiamente utilizzati, di solito acquistati in farmacie aperte al pubblico e non in farmacie ospedaliere, tra cui trattamenti per l’ipertensione, farmaci per il dolore (antinfiammatori non steroidei o oppiacei), farmaci per il colesterolo, farmaci per il diabete non insulino-dipendente, farmaci per patologie gastrointestinali e farmaci antidepressivi per misurare la frequenza di utilizzo dei medicinali per numero medio di giorni di terapia acquistati pro capite. (altro…)

Banco Farmaceutico, 12 milioni di italiani risparmiano sulla salute

Banco Farmaceutico, 12 milioni di italiani risparmiano sulla salute

Fonte: www.pharmaretail.it

La crisi pesa sulle tasche degli italiani e anche sulla loro salute. Oltre 12 milioni di italiani, infatti, quest’anno hanno dovuto limitare il numero di visite mediche o gli esami di accertamento per motivazioni di tipo economico. Lo segnala il rapporto 2016 “Donare per curare” redatto dall’Osservatorio nazionale sulla donazione farmaci, organo scientifico della Fondazione Banco Farmaceutico onlus. Dopo il calo registrato nell’anno precedente, si legge nel rapporto, la povertà assoluta torna a crescere, passando dal 5,7 per cento al 6,1 per cento delle famiglie italiane. Complessivamente le persone povere sono 4,6 milioni, quasi 500mila in più. In Italia si spendono in media 682 euro annui a persona per curarsi, ma per le persone indigenti questa spesa scende a 123 euro. Rispetto al totale della spesa media mensile, nelle famiglie non povere si destina il 4,4 per cento del budget domestico per curarsi, in quelle povere si scende al 2,6 per cento. (altro…)