Esposizione al sole, Sitox: sì, ma protetti e senza eccessi. Ecco come e perché

Esposizione al sole, Sitox: sì, ma protetti e senza eccessi. Ecco come e perché

Fonte: www.farmacista33.it

Esposizione al sole, Sitox: sì, ma protetti e senza eccessi. Ecco come e perché
Esposizione al sole, i consigli della Società Italiana di Tossicologia per la sicurezza di filtri e farmaci
Esporsi al sole, sì per la sintesi della vitamina D, fondamentale per l’organismo, ma nel modo giusto, per evitare gli effetti dannosi causati da una eccessiva esposizione e con una particolare attenzione ai farmaci in uso che potrebbero avere reazioni causate dall’esposizione. A tornare, in vista dell’estate finalmente scoppiata, sui consigli scientificamente fondati, per un’esposizione equilibrata al sole con le protezioni solari adeguate è la Società Italiana di Tossicologia (Sitox).
La radiazione solare biologicamente più attiva, spiega la Sitox in una nota, comprende i raggi UV-C, UV-B, UV-A e la luce visibile. (altro…)

Filtri solari handmade? Nuove mode e nuove garanzie

Filtri solari handmade? Nuove mode e nuove garanzie

Fonte: www.pharmaretail.it

Di Agnese Ferrara

Filtri solari, che cosa c’è di nuovo? Quali scegliere fra le varie tipologie e i diversi fattori di protezione? Che cosa consigliare ai clienti che arrivano in farmacia? In primis a non fare da sé.Ricordate la fase della birra spalmata sulla pelle o il grasso minerale? Ora è il turno dell’olio di cocco e dell’aloe vera, oppure del burro di karité e dell’olio di carota. E on line è esploso il fenomeno degli schermi solari “fai da te” (alla voce “homemade sunscreen” di Google corrisponde una lista di 9.750.000 risposte che spaziano dai filtri “naturali” a quelli “non-tossici” perché “fatti in casa”). Segnalano il fenomeno i ricercatori del Children’s Hospital e del Brooks College of Health della University of North Florida che, allarmati, hanno passato in rassegna le ricette pubblicate sui social ritenendole non solo formule insufficienti a bloccare i raggi dannosi del sole ma potenzialmente responsabili dell’incremento di scottature e ustioni cutanee che si verificano in estate, oltre che composti privi di qualsiasi sicurezza sul fronte della decomposizione sotto i raggi ultravioletti. (altro…)