Assunzioni, proroga bonus e stretta su contratti a termine. Ecco cosa cambia con legge Dignità

Assunzioni, proroga bonus e stretta su contratti a termine. Ecco cosa cambia con legge Dignità

Fonte: www.farmacista33.it

Assunzioni, proroga bonus e stretta su contratti a termine. Ecco cosa cambia con legge Dignità Il testo ha tenuto vivo il dibattito politico durante l’estate, tra voci favorevoli e contrarie, ma, in attesa di comprenderne i reali impatti, le novità introdotte dalla Legge Dignità (L. 96/2018), in vigore dal 12 agosto, sono importanti e vale la pena ripercorrerle. A partire dalla proroga del bonus per nuove assunzioni con contratti a tempo indeterminato a tutele crescenti per gli under 35, che è stato esteso anche al 2019 e 2020, e dalle modifiche alla stretta sui contratti a termine. (altro…)

Prestazioni occasionali in farmacia, Federfarma chiarisce su nuova norma.

Fonte: www.farmacista33.it

Prestazioni occasionali in farmacia, Federfarma chiarisce su nuova norma. Da Sinasfa appello a vigilare La nuova disciplina sulle prestazioni occasionali (legge 96/2017), che sostituisce le norme su lavoro accessorio e voucher ormai abrogate, interessano, oltre a persone fisiche (mediante il libretto famiglia) e pubblica amministrazione, anche le imprese con massimo cinque lavoratori a tempo indeterminato – purché non vengano utilizzati nell’esecuzione di appalti di opere o servizi – e una circolare di Federfarma ne ricapitola i contenuti. Ma dal Sindacato nazionale dei farmacisti non titolari (Sinasfa) arriva la richiesta di vigilare sull’applicazione della normativa, in modo che non vengano utilizzati come strumenti per sostituire rapporti subordinati. «La tipologia della prestazione occasionale» spiega Francesco Imperadrice, presidente Sinasfa, «tutto sommato, nel contesto della farmacia, che comunque è complicato e richiede un periodo di tempo di ambientazione da parte del farmacista, non è così frequente e normalmente l’utilizzo di tali modalità riguarda per lo più sostituzioni molto brevi. Va ricordato quindi che per periodi di tempo limitati la modalità più opportuna è quella del rapporto di lavoro a tempo determinato, che può essere applicato anche per pochi mesi e garantisce tutte le tutele e un giusto compenso al farmacista» (altro…)