Fanno tre le farmacie con il format Boots. Ed emerge qualche problema di “taglia”

Fanno tre le farmacie con il format Boots. Ed emerge qualche problema di “taglia”

Fonte: www.pharmacyscanner.it

Evidenza, Filiera
29 Marzo 2019
Salgono a tre le farmacie milanesi di Walgreens che sventolano sull’insegna il marchio Boots: dopo la ristrutturazione di viale Fulvio Testi, risalente a settembre, e quella di piazzale Corvetto, a novembre, indossa ora il format della catena anche la farmacia di via Ranzoni, zona Gambara-De Angeli (shopping, uffici e abitazioni di fascia medio-alta, ben trafficato). I lavori sono finiti da un paio di settimane e noi di Pharmacy Scanner abbiamo preso macchina fotografica e taccuino per andare a documentare il risultato finale. A ragion veduta: rispetto a Testi e Corvetto, la Farmacia Boots di via Ranzoni dispone di una superficie aperta al pubblico nettamente inferiore, 130 mq circa contro i 300-400 delle altre due, che l’avvicina di molto alla dimensione media della farmacia italiana. La curiosità, in altri termini, era quella di vedere quale immagine di sé dà il format Boots (già affinato dopo le prime due aperture, assicurano in Wba) quando a indossarlo non è più una farmacia XXL ma una più comune taglia Large. (altro…)

Liberalizzazioni, CdS: obiettivo è l’equa distribuzione servizio sul territorio

Liberalizzazioni, CdS: obiettivo è l’equa distribuzione servizio sul territorio

Fonte: www.farmacista33.it

L’obiettivo Dl n. 1/2012 non è garantire una rendita di posizione ai titolari di una sede, ma l’efficacia del servizio per la popolazione, la cui valutazione è riservata al potere discrezionale della competente autorità.

Ancora una volta il Consiglio di Stato ha avuto occasione di fornire la chiave di lettura del decreto legge n. 1/2012 di cosiddetta liberalizzazione delle farmacie.

Il processo avviato nel 2012 non comporta che il Comune preveda l’allocazione delle nuove sedi con priorità nelle zone scarsamente abitate, ma l’obiettivo prioritario di assicurare un’equa distribuzione sul territorio. Solo in via aggiuntiva è inquadrabile il criterio ulteriore che implica di tener conto dell’esigenza di garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche a quei cittadini residenti in aree scarsamente abitate. (altro…)

PROGETTO FARMACIE LINFA

fonte: www.pharmaretail.it
Progetto Farmacie Linfa
Roberto Pasqua | 19 giugno 2018

“L’unione fa la forza” recita un proverbio molto conosciuto e mai come in questo periodo sembra essere attuale nel canale farmacia. Con l’entrata in vigore del Ddl concorrenza che apre la titolarità delle farmacie alle società di capitale, si sta assistendo ad un’ accelerazione dei progetti di aggregazione creati direttamente dalle farmacie, da consorzi/cooperative, da società di produzione o di distribuzione. Per consentire ai lettori di conoscere gli elementi caratterizzanti i singoli progetti, periodicamente daremo spazio ai responsabili delle diverse iniziative presenti nel territorio italiano.. In questo numero abbiamo chiesto a Lucia Quarta, Direttore Vendite del Gruppo So.Farma.Morra (nella foto), di illustrarci il progetto Farmacie Linfa che nasce per iniziativa di una società di distribuzione.

So.Farma.Morra, i numeri

Questi i numeri che descrivono So.Farma.Morra che opera nel mercato della distribuzione farmaceutica distinguendosi per la propria identità imprenditoriale di azienda familiare a capitale interamente italiano: 38 anni di storia, 15 centri di distribuzione, 6000 farmacie clienti, 700 dipendenti, 750 milioni di euro di fatturato.

Il network Farmacie Linfa

«Da 4 anni So.Farma Morra lavora alla creazione di Farmacie Linfa» dichiara Lucia Quarta «un network che permette ad ogni singola farmacia di mantenere la propria autonomia, di distinguersi sul territorio, di acquisire ulteriore potere contrattuale con l’industria e di competere nel mercato in maniera proattiva, senza subire i cambiamenti ma essendone una fattiva protagonista. Ad oggi, hanno aderito al progetto 145 farmacie ubicate in diverse aree geografiche d’Italia.» (altro…)

Istituzione nuove farmacie illegittima senza previa acquisizione dei pareri

Istituzione nuove farmacie illegittima senza previa acquisizione dei pareri

Fonte: www.farmacista33.it

Il provvedimento istitutivo di nuova sede in assenza della previa acquisizione dei pareri non vincolanti dell’Asl e dell’Ordine competenti, è illegittimo

Istituzione nuove farmacie illegittima senza previa acquisizione dei pareri Secondo l’art. 2, comma 1, della legge 475/1968, come modificato dal d.l. n. 1/2012, “Al fine di assicurare una maggiore accessibilità al servizio farmaceutico, il comune, sentiti l’azienda sanitaria e l’Ordine provinciale dei farmacisti competente per territorio, identifica le zone nelle quali collocare le nuove farmacie, al fine di assicurare un’equa distribuzione sul territorio, tenendo altresì conto dell’esigenza di garantire l’accessibilità del servizio farmaceutico anche a quei cittadini residenti in aree scarsamente abitate”. (altro…)

Apertura nuove farmacie, il commercialista: ecco cosa fare passo per passo

Di Attilia Burke | Farmacista33

Dall’apertura delle partita Iva, alle comunicazioni da fare alle Asl competenti, Fofi, Enpaf, fino all’iscrizione al Conai per lo smaltimento degli imballaggi, senza il quale si rischiano di pagare multe salate. Le procedure da avviare quando si apre una nuova farmacia non si contano assolutamente sulle dita di una mano, ma ogni errore può costare molto caro e rallentare, se non proprio bloccare, l’apertura della nuova attività. (altro…)