Fonte: www.farmacista33.it

Scompenso cardiaco, la Fda concede approvazione rapida per il trattamento con empaglifozin, farmaco normalmente usato nella terapia del diabete di tipo 2
La Food and Drug Administration (Fda) ha concesso la “Fast track designation” a empagliflozin – farmaco nato per il trattamento del diabete di tipo 2 – come terapia per la riduzione del rischio di mortalità per cause cardiovascolari e ospedalizzazione per scompenso cardiaco in soggetti con scompenso cardiaco cronico. La concessione della ‘Fast track’ – ricorda una nota – favorisce lo sviluppo di nuove terapie per patologie gravi, per le quali esistono forti esigenze insoddisfatte, allo scopo di accelerare la disponibilità di nuove opzioni terapeutiche ai pazienti.
«La concessione della procedura di approvazione accelerata da parte della Fda a empagliflozin – ha dichiarato Waheed Jamal, Corporate Vice President e responsabile Area Cardiovascolare e Metabolica di Boehringer Ingelheim – costituisce un importante passo avanti per affrontare questa necessità insoddisfatta negli Stati Uniti e siamo ansiosi di lavorare con la Fda nella valutazione del farmaco come terapia volta a migliorare gli esiti per quei soggetti adulti che soffrono di scompenso cardiaco cronico». «Boehringer Ingelheim e Lilly – ha affermato Jeff Emmick, vicepresidente Sviluppo di prodotto di Lilly Diabetologia – sono impegnate a sviluppare terapie per la salute pubblica, rappresentate dalle malattie cardio-metaboliche, tra cui lo scompenso cardiaco. Siamo impazienti di vedere i risultati degli studi Emperor e dello sviluppo di empagliflozin in questo ambito».