Fonte: www.farmacista33.it

Piano Operativo Puglia, farmacie coinvolte per vaccini e screening oncologici Nel Piano operativo sanitario 2016/2018 approvato dalla Giunta regionale della Puglia, il punto di partenza è la prevenzione e prevede, tra le altre cose, la riorganizzazione e il potenziamento degli screening, il consolidamento della pratica vaccinale, obiettivi per i quali “sono stati sottoscritti importanti accordi per coinvolgere diversi attori in questo processo, come Federfarma Puglia e Assofarm Puglia, che hanno supportato la Regione nella fase di entrata in vigore dell’obbligatorietà dei vaccini e che collaboreranno per la gestione del programma di screening del carcinoma del colon retto” (cfr. Farmacista33 – 20 settembre 2017).
È quanto si apprende dal sito della Regione Puglia che nei giorni scorsi ha comunicato l’approvazione “della delibera di adozione del Piano Operativo 2016/2018, Piano delle azioni avviate nel biennio 2016-2017 e delle misure da attuare nel 2018. Un lavoro molto complesso che ha visto l’approvazione del Piano da parte dei Ministeri competenti e del Tavolo tecnico per la Verifica degli Adempimenti regionali con il Comitato Permanente per la Verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza, con specifiche osservazioni suggerite dal medesimo Tavolo”. In particolare, la Regione ricorda che i suggerimenti hanno riguardato gli screening oncologici, la definizione di un provvedimento unico di programmazione della rete ospedaliera, l’accreditamento istituzionale, la definizione di un provvedimento unico di programmazione dell’assistenza territoriale”. Il Programma operativo affronta i nodi critici della prevenzione, dell’assistenza territoriale, dell’assistenza ospedaliera, della spesa farmaceutica, della gestione amministrativa in maniera trasversale, per superare le inadempienze e rilanciare il sistema. Nel riportare le azioni già realizzate nel biennio 2016-2017 e gli interventi che saranno implementati nel corso del 2018 si è partiti da un dato di base: “la popolazione pugliese sta diventando sempre più anziana: in 10 anni, il numero di soggetti con più di 75 anni è passato da circa 321.000 a 425.000 e la tendenza è confermata nei prossimi anni”. Da qui i programmi di prevenzione con screening e pratica vaccinale, con il coinvolgimento delle farmacie siglato nell’accordo con Federfarma Puglia e Assofarm Puglia. Per l’assistenza e la cura sono state definite due direttrici. Da un lato rimodulare la rete degli ospedali per garantire tempestività della diagnosi, appropriatezza e sicurezza delle cure dall’altro potenziare la medicina di prossimità, con la ridefinizione dei ruoli degli attori e dei luoghi, il potenziamento dei Presidi Territoriali di Assistenza, l’avvio di modelli avanzati di presa in carico delle cronicità che guardano all’innovazione attraverso la telemedicina.