fonte: www.farmacista33.it

Sono oltre 3000 i farmaci carenti, soprattutto antinfiammatori, antipiretici, antibiotici e prodotti per la tosse. I maggiori disagi si registrano tra gli anzianiAgli anziani disorientati dall’impossibilità di reperire in farmacia i medicinali d’uso “abituale” va rivolto l’invito di chiedere sempre il consiglio del farmacista nella scelta ed evitare il fai-da-te e corsa agli acquisti inutili. L’appello arriva dalla Fofi alla luce della carenza di oltre 3.000 segnalati dall’Agenzia Italiana del Farmaco.

Anziani in apprensione per l’impossibilità di reperire i medicinali d’uso abituale
Mancano soprattutto antinfiammatori, antipiretici, antibiotici e prodotti per la tosse, ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), intervenuto oggi al TG1, “il cui utilizzo è sensibilmente aumentato nelle ultime settimane, sia per il trattamento dei sintomi del Covid, sia per la cura delle comuni patologie stagionali. I maggiori disagi si registrano per le persone anziane che vivono con apprensione e senso di disorientamento l’impossibilità a reperire i medicinali d’uso ‘abituale’ in farmacia. L’indisponibilità di questi farmaci preoccupa anche in vista dell’arrivo dell’influenza – ha aggiunto Mandelli. Rinnoviamo l’invito ai cittadini a evitare la corsa agli acquisti inutili, e a chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale. I farmacisti sono i professionisti della salute più facilmente accessibili ai cittadini e un punto di riferimento competente e sempre disponibile per informare e orientare all’utilizzo di alternative terapeutiche che rispondono alle esigenze di cura dei pazienti”.