Dal 30 marzo la lista di farmaci che passano da diretta a convenzionata

Dal 30 marzo la lista di farmaci che passano da diretta a convenzionata

fonte: www.farma7.it

Una lista di farmaci elaborata dall’Aifa indicherà i medicinali che entro il 30 marzo passeranno dalla distribuzione ospedaliera a quella territoriale, consentendo così ai pazienti di trovare il loro farmaco comodamente in farmacia, senza doversi per forza recare in strutture ospedaliere spesso lontane e con orari di accesso limitati. Una novità contenuta nella Legge di Bilancio 2024, che è stata al centro del convegno “Farmaco accessibile: novità legislative. Cosa cambia per il cittadino” svoltosi ieri a Roma presso il Ministero della Salute, e che è stata commentata subito con soddisfazione dal presidente di Federfarma Marco Cossolo.

Per effetto della Legge di Bilancio 2024, entro marzo l’Aifa stilerà una lista di farmaci che passeranno dalla distribuzione ospedaliera a quella territoriale, cioè nelle farmacie di comunità, e diventeranno più agevolmente accessibili per i pazienti.
“Accogliamo con favore -ha detto Cossolo- l’annuncio dell’imminente revisione, da parte dell’Aifa, del prontuario Pht per rendere facilmente accessibili i farmaci a milioni di malati. La dispensazione in farmacia ha come valore aggiunto un puntuale monitoraggio dell’aderenza alla terapia con evidenti vantaggi non solo in termini di salute per il paziente, ma anche economici per il Servizio sanitario nazionale. Le farmacie continuano a essere a disposizione per favorire questa rivoluzione”.

Cossolo, presidente di Federfarma: “La necessità di una distribuzione dei farmaci più equa e omogenea sul territorio è condivisa da tutti. Le farmacie continuano a essere a disposizione”.
“In farmacia ogni giorno -ha aggiunto il presidente di Federfarma- accogliamo i malati, soprattutto cronici e spesso anziani, che condividono con noi farmacisti i loro disagi legati alla difficoltà di accedere ai farmaci di cui hanno bisogno, perché dispensati solo dalle strutture pubbliche, a volte lontane e con orari di apertura limitati. La necessità di una distribuzione dei farmaci più equa e omogenea sul territorio è condivisa da tutti e unisce forze politiche, società civile e stakeholder del settore”.

Nel corso del convegno (al quale hanno partecipato tutti i rappresentanti delle parti coinvolte) è stata messa in evidenza l’importanza del cambiamento, con una lista di farmaci periodicamente aggiornata dall’Aifa, che riguarderà verosimilmente medicinali utilizzati per la cura di patologie croniche o di lunga durata (come tumori, diabete, broncopneumopatia cronica ostruttiva), che diventeranno più facilmente accessibili, con la distribuzione in farmacia, a cittadini che li devono assumere con continuità.

In proposito -ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci– “abbiamo voluto rafforzare la tutela della garanzia dei cittadini ad accedere più facilmente al farmaco; soprattutto degli over 65, dei disabili, dei malati oncologici che costituiscono i maggiori fruitori della distribuzione diretta e che chiedono un sistema sanitario sempre più di prossimità. Né vanno dimenticati quanti vivono in aree interne e in Comuni che, non disponendo di farmacie ospedaliere, devono percorrere lunghe distanze per raggiungere strutture che spesso osservano orari e giorni di apertura che possono essere limitanti per i pazienti”.

Schillaci, ministro della Salute: “Rivedere il processo di distribuzione del farmaco permette di valorizzare il servizio cognitivo che il farmacista svolge”.
Ha poi osservato il ministro che “le farmacie sono sempre più percepite come strutture di prossimità grazie alla loro capillarità e alla loro continuità di servizio. Rivedere il processo di distribuzione del farmaco permette, inoltre, di valorizzare il servizio cognitivo che il farmacista svolge, incentivando quell’appropriatezza e persistenza nelle terapie che sono necessarie per ottenere migliori esiti, riduzione delle complicanze, con un beneficio anche per la sostenibilità del sistema”.

Gemmato, sottosegretario alla Salute: “È un cambiamento epocale, perché mette in discussione una disposizione normativa che risale a oltre venti anni fa, ormai anacronistica”.
Aggiunge Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute: ““Rendere accessibile il farmaco significa migliore aderenza terapeutica, migliore cura del cittadino, maggiore sostenibilità e risparmio per le casse dello Stato. Si è stimato che sono circa 1,7 milioni, in Italia, i ricoveri inappropriati dovuti a mancata aderenza terapeutica e che potrebbero essere risparmiati. È un cambiamento epocale, perché mette in discussione una disposizione normativa che risale a oltre venti anni fa, ormai anacronistica”.

Mandelli, presidente di Fofi: “Un’importante novità a beneficio dei cittadini, che consentirà di semplificare l’accesso ai medicinali, con risvolti positivi sulla continuità terapeutica e sull’aderenza alle cure”.
Anche il presidente della Fofi Andrea Mandelli ha salutato con favore l’innovazione, cone riportato da “Il Farmacista online”: “Il trasferimento della dispensazione dei farmaci dall’ospedale alle farmacie territoriali, così come previsto dall’ultima legge di Bilancio, rappresenta un’importante novità a beneficio dei cittadini, che consentirà di semplificare l’accesso ai medicinali, con risvolti positivi sulla continuità terapeutica e sull’aderenza alle cure. La Federazione ha da sempre sostenuto l’opportunità di riportare sul territorio i farmaci che non sono riservati all’uso ospedaliero con l’obiettivo di ridurre i costi sociali a carico di pazienti e caregiver”.

Farmacie sempre più attive sui servizi, le novità

Farmacie sempre più attive sui servizi, le novità

fonte: www.pharmaretail.it

Farmacie sempre più attive sui servizi, le novità
I servizi in farmacia sono sempre più diffusi nelle diverse realtà e i cittadini sembrano apprezzare le diverse possibilità messe a disposizione. Tra le novità in questo settore, l’attivazione nelle farmacie del Veneto di tutti servizi previsti dal documento Stato-Regioni e la Regione, il successo dello screening del tumore al colon-retto in Liguria e la possibilità per le farmacie dell’Emilia-Romagna di utilizzare locali esterni.

In Emilia-Romagna possibile usare locali esterni
Sono nove le attività erogate dalle farmacie del Veneto e finanziate dall’accordo nazionale: riconciliazione terapia farmacologica; monitoraggio aderenza; screening diabete; Fascicolo sanitario elettronico (Fse); telemedicina; screening colon retto; vaccinazione anti Covid; vaccinazione antinfluenzale; formazione. Le farmacie venete si confermano così parte integrante del Sistema sanitario regionale: un ruolo riconosciuto dalla Regione del Veneto che, attraverso la Deliberazione di Giunta n. 97 del 12 febbraio 2024, sta valutando quali servizi rendere strutturali, come già avvenuto per lo screening del colon retto, in un’ottica di “convenzionamento” delle farmacie nell’ambito del Ssr.

Sul fronte dello screening del colon retto, nel 2022 hanno aderito 1.280 farmacie venete, raccogliendo 932.319 campioni e coprendo il 56% della popolazione nel target 50-69 anni. Dal 2023 la Regione ha deciso di continuare il progetto dello screening (estendendolo alla popolazione dai 70 ai 74 anni), finanziandolo di tasca propria – senza utilizzare più i fondi statali – e rendendolo così un’attività strutturale e continuativa delle farmacie. Sul fronte della telemedicina (servizio attivato solo in televisita nell’Ulss 7 Pedemontana), dal monitoraggio del progetto tra primo settembre 2022 e 24 maggio 2023 hanno aderito 69 farmacie che hanno fin qui effettuato 3.171 televisite. Sono solo alcuni numeri della sperimentazione della Farmacia dei servizi nel Veneto, che «confermano il ruolo centrale delle farmacie che, grazie alla loro capillarità sul territorio e al rapporto di fiducia instaurato coi pazienti, rappresentano il primo punto di riferimento per i cittadini», sottolinea Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto, associazione che rappresenta quasi 1.200 farmacie. «In Veneto questo modello sta dando risultati concreti. La recente Delibera della Giunta regionale rappresenta un’ulteriore e fondamentale tappa del percorso verso un’integrazione strutturata e strutturale della rete delle farmacie all’interno del Sistema sanitario regionale, utile anche ai fini di un futuro “convenzionamento” dei servizi che, sottraendoli all’estemporaneità che finora li ha determinati, possa renderne continuativa l’erogazione da parte delle farmacie».

In Liguria sono stati oltre 6.500 i kit per la prevenzione del tumore del colon-retto ritirati nelle farmacie, tra metà dicembre e metà febbraio, o presso gli sportelli Asl. Un numero triplo rispetto a quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Di pari passo è aumentato anche il numero di campioni riconsegnati. A fronte delle oltre 11.800 lettere di invito ad aderire allo screening per il tumore del colon-retto, dunque, più del 55% degli interessati ha ritirato il kit nell’ambito della campagna di prevenzione Prenoto Prevengo e oltre il 49% ha effettivamente aderito, riconsegnando il campione per le analisi. Lo scorso anno, invece, entrambe queste percentuali si assestavano sul 20%.

Infine, la Regione Emilia-Romagna ha definito i requisiti generali, procedurali, organizzativi, strutturali, igienico sanitari e tecnologici che una farmacia deve avere per svolgere attività sanitarie, diverse dalla dispensazione di medicinali: vale a dire prestazioni previste nella Farmacia dei servizi dal Dlgs 153/2009, sia nei locali della farmacia sia in locali esterni a essa.

In particolare, la delibera stabilisce come gestire i locali esterni per l’erogazione di servizi. Per quanto riguarda «le farmacie di nuova apertura, quelle che si trasferiscono in locali nuovi e quelle che annettono locali distaccati», esse sono tenute a dichiarare, rispettivamente nell’istanza di apertura ed esercizio dell’attività, di trasferimento dei locali e di utilizzo di locali distaccati – di possedere i requisiti, previsti dal Dlgs 153/2009, «in relazione alle prestazioni di farmacia dei servizi che intendono svolgere». Mentre le farmacie già aperte e che offrono già servizi sanitari previsti nella Farmacia dei servizi hanno 90 giorni dall’entrata in vigore della delibera per comunicare «quali servizi vengono offerti nella farmacia, attestando il rispetto dei requisiti o, eventualmente, quali requisiti non sono rispettati. In quest’ultimo caso entro i 3 anni dall’approvazione del presente atto le farmacie devono adeguarsi e darne comunicazione al Comune». La Giunta ha ritenuto opportuno esplicitare anche che «i medesimi locali possono essere destinati in tempi diversi, mediante appropriata organizzazione dell’attività, a prestazioni diverse tra quelle proprie della farmacia dei servizi», sempre nel rispetto dei requisiti oggetto della norma. I locali distaccati, inoltre, «possono essere utilizzati anche da parte di altre farmacie, previa stesura di una procedura operativa condivisa e la stipula di un apposito contratto. I locali condivisi sono ubicati all’interno della sede farmaceutica della farmacia che ne ha ottenuto apposita autorizzazione di utilizzo».

L’AI Generativa e l’impatto sulle farmacie: come creare contenuti rilevanti e scevri da rischi?

L’AI Generativa e l’impatto sulle farmacie: come creare contenuti rilevanti e scevri da rischi?

fonte: www.pharmaretail.it

L’AI Generativa e l’impatto sulle farmacie: come creare contenuti rilevanti e scevri da rischi?
Il 2023 è stato l’anno in cui, da una dimensione di nicchia, soprattutto grazie alla diffusione di ChatGPT, l’intelligenza generativa (AI), è diventata un fenomeno di massa.

Le novità introdotte dall’applicazione dell’AI generativa delineano una nuova rivoluzione tecnologica e il 40% delle aziende hanno già investito in team e budget dedicati​​.

In che modo l’AI può rappresentare uno strumento anche per la farmacia? Ne abbiamo parlato con Franz Russo, Digital Strategist e Blogger, che ci ha offerto una panoramica di come può essere utilizzata in modo responsabile per migliorare la presenza digitale della farmacia e creare contenuti rilevanti ed efficaci per i clienti e pazienti. E ci ha aiutato a capire quali sono, oltre alle opportunità, anche i potenziali rischi dell’adozione di strumenti di AI.

Come l’AI può essere utile alla farmacia?

Innanzitutto, può aiutare le farmacie a migliorare la comunicazione con i propri clienti. L’AI generativa può essere utilizzata per creare contenuti personalizzati, come articoli informativi, consigli del farmacista o video tutorial. Questi contenuti possono essere indirizzati a specifici gruppi di clienti, in base alle loro caratteristiche demografiche, ai loro interessi o alle loro esigenze di salute. L’AI generativa può anche essere utilizzata per creare chatbot che possono rispondere alle domande dei clienti/pazienti in modo rapido e preciso.

E quali benefici in termini economici può portare alle farmacie?

Dal punto di vista economico, si prevede che l’AI generativa possa aumentare le vendite delle attività produttive dell’8% e ridurre i costi del 7% nei prossimi tre anni, oltre a migliorare significativamente l’engagement e la soddisfazione dei clienti​​. Questi dati suggeriscono che l’AI generativa può essere un potente acceleratore di crescita ed efficienza per le aziende. Non c’è ancora un dato attendibile vero e proprio che riguarda le farmacie, siamo ancora agli inizi. Ma possiamo ragionevolmente prevedere che anche le farmacie incorporando l’AI possano trarre dei benefici concreti.

L’AI, tuttavia, soprattutto quando si parla di contenuti legati alla salute, pone di fronte a rischi non indifferenti

Certo, l’AI generativa offre possibilità straordinarie tutte da cogliere. Ma, allo stesso tempo, solleva questioni cruciali riguardo all’originalità, all’autenticità e all’etica dei contenuti generati. Strumenti come ChatGPT con plugin Bing e il chatbot AI di Google, Bard, hanno introdotto cambiamenti significativi nelle strategie di posizionamento dei contenuti sul web, influenzando sia i risultati di ricerca sia il processo di creazione e ottimizzazione dei contenuti. Ma già alla fine del 2022, prevedendo cosa sarebbe accaduto poi nel 2023, Google (il più grande motore di ricerca sul web, oltre che il più usato) metteva tutti in guardia con un claim semplice ed efficace: “Content for Humans”.

Google sottolinea, dunque, l’importanza di creare contenuti che siano principalmente orientati verso gli utenti umani piuttosto che verso i motori di ricerca. Un approccio che enfatizza la necessità di produrre articoli originali per il settore di riferimento, e rilevanti, che rispondano alle esigenze informative del pubblico a cui ci si vuole rivolgere, evitando l’uso eccessivo di parole chiave e tecnicismi legati alla SEO (Search Engine Optimization)​​. In un’era in cui l’AI generativa sta diventando sempre più rilevante, è fondamentale mantenere un focus umano nella creazione di contenuti, assicurando che siano pertinenti, coinvolgenti e di valore per il pubblico reale a cui ci si vuole riferire.

Ma oltre al rischio di non raggiungere in modo corretto il proprio pubblico, quali sono quelli più specifici in cui potrebbe incorrere la farmacia?

L’integrazione dell’intelligenza artificiale generativa nel settore sanitario, e in particolare nelle farmacie, richiede una valutazione approfondita dei rischi associati. È fondamentale per le farmacie considerare non solo i benefici in termini di efficienza operativa e innovazione, ma anche le potenziali minacce, come la salvaguardia della privacy dei dati e il rischio di disinformazione. Nel contesto specifico delle farmacie, è essenziale adottare un approccio cauto nell’implementazione di sistemi di AI generativa, assicurandosi che il personale sia adeguatamente formato e informato sui rischi e sulle best practices da seguire. Questo include una comprensione dettagliata di come la tecnologia AI possa influenzare la gestione dei dati dei pazienti e la comunicazione delle informazioni sanitarie.

Inoltre, con l’evoluzione e la convergenza dell’IA generativa con altre tecnologie emergenti, sorgono preoccupazioni specifiche nel contesto della salute. Tra questi, il rischio di non poter distinguere chiaramente tra risultati generati dall’intelligenza artificiale e quelli derivanti da interventi umani, una distinzione critica nel settore farmaceutico, dove l’accuratezza e la veridicità delle informazioni possono avere implicazioni dirette sulla salute e la sicurezza dei pazienti. Pertanto, è necessario per le farmacie adottare strategie di gestione dei rischi che siano in grado di affrontare queste sfide uniche, assicurando che l’uso dell’IA generativa sia allineato non solo con gli obiettivi di business, ma anche con gli elevati standard etici e di sicurezza richiesti nel settore sanitario.

Concludo l’intervista con cinque consigli ai farmacisti per utilizzare l’AI in modo efficace e responsabile.

Comprendere le opportunità e i rischi: prima di adottare l’AI generativa, è importante valutare in modo critico come l’AI può migliorare le operazioni e i servizi della farmacia.
Formazione del personale: preparare il personale della farmacia è fondamentale, dunque prevedere un percorso di formazione su come creare contenuti con l’AI, gestire sistemi basati su di essa e garantire la sicurezza dei dati.
Mantenere un approccio umano: assicurarsi che i contenuti generati siano pertinenti, di valore e rispondano alle esigenze dei clienti della farmacia. Evitare l’uso eccessivo di parole chiave e tecnicismi a favore di contenuti leggibili e utili.
Gestione dei dati e della privacy: garantire che i dati siano trattati in conformità con le normative sulla privacy e proteggerli da possibili violazioni. L’AI generativa può richiedere l’accesso a dati sensibili, quindi è importante gestirli in modo responsabile.
Monitoraggio e valutazione continua: implementare sistemi di monitoraggio e valutazione per misurare l’efficacia dell’AI generativa nella farmacia. Raccogliere feedback dai clienti e dai dipendenti per apportare miglioramenti continui e adattare l’uso dell’AI in base alle esigenze in evoluzione.
Per i farmacisti interessati ad approfondire il tema dell’AI in farmacia, ho in programma un webinar gratuito il 30 gennaio alle ore 14.00. Cliccando qui è possibile iscriversi.

aggiornamento tecnico 11 marzo 2024

Aggiornamento 11/03/2024

FARMACO

1) MODIFICA STAMPATI

Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali, come
di seguito specificato:

  • G.U. n. 57, Serie Generale del 8/3/2024 (consegna foglio illustrativo dal
    7/4/2024):

MITUROX (043203)
EVEROLIMUS MEDAC (046460)

  • G.U. n. 58, Serie Generale del 9/3/2024 (consegna foglio illustrativo dal
    8/4/2024):

OSSIGENO LINDE MEDICALE (039133)

  • G.U. n. 29, Foglio delle Inserzioni del 9/3/2024 (consegna foglio
    illustrativo dal 8/4/2024):

ECUTIN (047171)
FUROSEMIDE S.A.L.F. (030671)
CIBALGINA DUE FAST (029500)
CIBALGINAFOR (038599)
DECAFLU FEBBRE E DOLORE (043188)
RUBIRA (041766)
FENOFIBRATO SANDOZ (036054)
BETAMETASONE DIPROPIONATO SANDOZ (033706)
KOFITUSS MUCOLITICO (037948)
LANSOPRAZOLO TEVA ITALIA (037496)

Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.
L’applicazione FarmaStampati (www.farmastampati.it), compatibile con qualsiasi
software gestionale e banca dati in uso agli Operatori sanitari, consente la
stampa/consegna in versione dematerializzata (funzione “spedisci foglio via
mail”) del foglio illustrativo aggiornato nella versione ultima autorizzata.

2) LOTTI AGGIORNATI

034675102 ENBREL*SC 4SIR 25MG 0,5ML+8TAM
Primo lotto aggiornato: HY4166 scadenza 30/11/2025

038381543 RETACRIT*1SIR 1000UI 0,3ML
Primo lotto aggiornato: KD0275 scadenza 31/3/2026

038381669 RETACRIT*1SIR 8000UI 0,8ML
Primo lotto aggiornato: KD0277 scadenza 28/2/2026

026286029 MINULET*21CPR 0,075MG+0,030MG
Primo lotto aggiornato: HN9651 scadenza 30/6/2026

043799079 TREVICTA*1SIR IM 175MG 0,875ML
Primo lotto aggiornato: NJB2S00 scadenza 9/2025

043799081 TREVICTA*1SIR IM 263MG 1,315ML
Primo lotto aggiornato: NKB4A00 scadenza 10/2025

043799093 TREVICTA*1SIR IM 350MG 1,750ML
Primo lotto aggiornato: NKB2100 scadenza 10/2025

043799105 TREVICTA*1SIR IM 525MG 2,625ML
Primo lotto aggiornato: NJB2T00 scadenza 9/2025

043693011 IMBRUVICA*90CPS 140MG FL
Primo lotto aggiornato: NIS1402 scadenza 8/2026

044386023 KEYTRUDA*INFUS 1FL 4ML 25MG/ML
Primo lotto aggiornato: Y004168 scadenza 31/3/2025

043693023 IMBRUVICA*120CPS 140MG FL
Primo lotto aggiornato: NIS7I00 scadenza 8/2026

043693050 IMBRUVICA*30CPR RIV 420MG
Primo lotto aggiornato: NGS7K00 scadenza 6/2025

043693062 IMBRUVICA*30CPR RIV 560MG
Primo lotto aggiornato: NHS8D00 scadenza 7/2025

043693086 IMBRUVICA*30CPR RIV 140MG
Primo lotto aggiornato: NHS8901.A scadenza 7/2025

DISPOSITIVI MEDICI

A) QUIDEL ORTHO: RITIRO LOTTI VITROS CHEMISTRY VERIFER

Quidel Ortho dispone il ritiro di specifici lotti dei seguenti diluenti per
analizzatori Vitros, assemblati con reagenti non corretti:

  • Vitros MALB Verifier 1 – 914553185, lotto Q1174 se contenente diluente
    lotto M9815, anziche’ lotto Q1175;
  • Vitros MALB Verifier 2 – 914553197, lotto R1176 se contenente diluente lotto
    P9967, anziche’ lotto R1177.

La ditta chiede di isolare e smaltire i reagenti coinvolti.

Per ulteriori informazioni chiamare il numero 800870655.

B) BIO-RAD: RITIRO LOTTO TEST ANTI-K CELLANO

Bio-Rad comunica il ritiro del lotto SAP 8858195402, IHD 50260 54 02 del test
Anti-k – 914381900 che potrebbe restituire risultati falsi positivi per
campioni k negativi.

La ditta chiede di utilizzare test differenti nel caso si ottengano reazioni
minori o uguali a ++ per il pozzetto anti-k. Le reazioni +++ o maggiore sono
realmente positive ed indicano la presenza dell’antigene k (KEL2).

Per eventuali chiarimenti scrivere all’indirizzo e-mail
ihd-cts-italy@bio-rad.com

C) OLYMPUS: RITIRO ACCESSORI SISTEMA SOLTIVE

Olympus comunica il ritiro di tutti i lotti dei seguenti accessori per sistema
Soltive a causa dell’assenza di un protocollo validato di pulizia e
sterilizzazione:

  • Soltive cutter fibre – 964450478;
  • Soltive stripper fibre 150 micrometri – 964450086;
  • Soltive stripper fibre 200 micrometri – 964450100;
  • Soltive stripper fibre 365 micrometri – 964450112;
  • Soltive stripper fibre 550 micrometri – 964450136;
  • Soltive stripper fibre 940 micrometri – 964450441.

La ditta chiede di isolare e restituire i dispositivi coinvolti.

Per assistenza contattare Olympus al numero 02269721 o all’indirizzo
OIT-FSCA@olympus-europa.com.

aggiornamento tecnico 7-8 marzo 2024

Aggiornamento 07-03-24

FARMACO

1) MODIFICA STAMPATI
Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali, come
di seguito specificato:

  • G.U. 28 del 7/3/24, Foglio delle inserzioni (consegna foglio illustrativo dal 6/4/2024):

MICOFENOLATO MOFETILE ACCORD (041342)
MICOFENOLATO MOFETILE AHCL (038774)
ILUVIEN (042616)
TADALAFIL ARISTO (044960)
TRAMADOLO E PARACETAMOLO ARISTO (043580)
TIBOLONE ARISTO (045795)
VORICONAZOLO ARISTO (044083)
PALEXIA (040422, 040423, 041571)
ADENOSINA KABI (043979)
FLUCONAZOLO ACCORD (040916)
GEMCITABINA ACCORD (040928)
ETOPOSIDE ACCORD (042673)
FLUCONAZOLO ACCORD (040916)
STREPTOSIL NEOMICINA (023589)
LORENIL (028228)
AGEMO (042907)
NATAM (038058)
Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.

2) LOTTI AGGIORNATI

046927075 RXULTI*28CPR RIV 4MG
Primo lotto aggiornato: 2788135 scadenza 4/2026

3) ASACOL SUPPOSTE

Alcuni lotti delle seguenti confezioni di ASACOL SUPPOSTE presentano dei
foglietti illustrativi errati in quanto alcune parti di testo si riferiscono alla forma farmaceutica capsule anziché alle supposte:

026416139 ASACOL SUPPOSTE*20SUPP 500MG
Lotti: SS217 scad. 9/2025, TS037 scad. 10/2025, NS210 scad. 11/2025

026416305 ASACOL SUPPOSTE*28SUPP 1G
Lotti: LS243 scad. LS243 scad. 7/2025, TS330 scad. 10/2025

La piattaforma Farmastampati rende disponibile ai farmacisti il foglio
illustrativo corretto da consegnare al paziente

4) RITIRO LOTTI BCG MEDAC (AIC 042171090)

Aifa comunica il ritiro, da parte di Medac Pharma, dei seguenti lotti del
medicinale BCG Medac:

042171090 BCG MEDAC*1FL+1SAC 50ML
Lotti ritirati: C230298B scad. 15/3/2025, C230298E scad. 15/3/2025

Motivo del ritiro: crimpatura insufficiente dei flaconi

Farmadati Italia srl. Tutti i diritti riservati

Aggiornamento 08-03-24
Farmaco

1) LOTTI AGGIORNATI

038261095 EPIDUOGEL PUMP 45G 0,1%+2,5% Primo lotto aggiornato: 3324276 scadenza 11/2025 038261208 EPIDUOGEL PUMP 45G 0,3%+2,5%
Primo lotto aggiornato: 4690003 scadenza 12/2025

049693068 BIMZELX*SC 2PEN 1ML 160MG/ML
Primo lotto aggiornato: 391952 scadenza 1/2026

033617022 TAMOXIFENE RATIO*20CPR 20MG
Primi lotti aggiornati: B236063, B236064 scadenza 6/2026

041581240 SIMVASTATINA TEVA28CPR 20MG Primi lotti aggiornati: 3071123, 3081123 scadenza 11/2025 041581354 SIMVASTATINA TEVA28CPR 40MG
Primi lotti aggiornati: 4551123, 4591123, 4601123 scadenza 11/2025
041581125 SIMVASTATINA TEVA20CPR 10MG Primo lotto aggiornato: 1030124 scadenza 1/2026 041581137 SIMVASTATINA TEVA28CPR 10MG
Primo lotto aggiornato: 1020124 scadenza 1/2026

033673029 NIMESULIDE RATIO*30BUST 100MG
Primo lotto aggiornato: 23277T scadenza 7/2026

036707014 AMOXICILLINA AC CLA RAT*12BUST
Primi lotti aggiornati: V004, V005 scadenza 10/2026

033227036 LORAZEPAM DOROM*OS GTT FL 10ML
Primi lotti aggiornati: 23526T, 23527T scadenza 11/2026

026533048 ACTILYSE*EV FL 50MG+FL 50ML
Primo lotto aggiornato: 401075 scadenza 1/2026

047245016 IDROCLOROTIAZIDE AU*20CPR 25MG
Primo lotto aggiornato: ET2023002C scadenza 1/2027

043653043 ARIPIPRAZOLO AURO*28CPR 10MG
Primo lotto aggiornato: APLSA23001A scadenza 7/2026

2) MODIFICA STAMPATI

Sono pubblicati alcuni provvedimenti di modifica stampati di medicinali, come
di seguito specificato:

  • G.U. 56, serie generale del 7/3/24 (consegna foglio illustrativo dal 6/4/2024):

VARIVAX (035032)
EPSOCLAR (030705)
SANDRENA (032991)
Il foglio illustrativo sara’ successivamente reso disponibile dal Titolare AIC
secondo le tempistiche previste dalle vigenti disposizioni normative.

3) REVOCA SU RINUNCIA

I seguenti medicinali sono stati revocati su rinuncia del titolare AIC:

034535017 BRIOVITASE10BUST 450MG+450MG 021300025 CANTABILIN40CPR RIV 300MG

La Determinazione di revoca, che sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale, prevede lo smaltimento delle scorte entro e non oltre 180 giorni dalla data di pubblicazione.

Dispositivi Medici

NAL VON MINDEN: RITIRO LOTTO TEST NADAL TPHA

Nal Von Minden dispone il ritiro del lotto 618 del test per sifilide
Nadal T PHA a causa dell’errata etichettatura delle celle di test.

La ditta chiede di isolare e smaltire i dispositivi coinvolti.

Per ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti recapiti:
E-mail: info@nal-vonminden.com
Fax: 492841998201

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