Fonte: www.federfarma.it

I contribuenti hanno tempo fino al prossimo 31 marzo per decidere se avvalersi della memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi e/o dell’invio telematico delle fatture, ossia le due opzioni introdotte a suo tempo dal D.lgs 127/2015. E’ quanto stabilisce il Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate datato 1 dicembre, che pospone dal 31 di questo mese alla fine di marzo il termine entro il quale il contribuente può esercitare una delle due opzioni previste dal decreto.

Per snellire ulteriormente gli adempimenti, il Provvedimento concede a chi opta per la trasmissione delle fatture la possibilità di modificare i flussi informativi trimestrali entro quindici giorni dalla scadenza del termine per l’invio. Inoltre, è consentita la modifica dei dati trasmessi trimestralmente nei quindici giorni successivi alla scadenza del termine per l’invio.

A regime, la scelta vincola il contribuente per i cinque anni successivi. Al fine di consentire un’analisi più serena delle nuove modalità di trasmissione, tuttavia, il Provvedimento delle Entrate concede nel primo quinquennio il rinnovo annuale. In altri termini, l’opzione potrà essere esercitata entro il 31 marzo 2017 per le fatture e i corrispettivi riguardanti il periodo d’imposta 2017, ed entro il 31 dicembre dei quattro anni successivi per i corrispondenti periodi d’imposta.