Fonte: www.federfarma.it

Tra breve, malattia o infortunio non rappresenteranno più un incubo per i titolari di farmacia rurale che lavorano da soli al banco e dunque non possono permettersi chiusure prolungate. E’ ormai vicina alla stipula, infatti, la polizza assicurativa per l’indennità di sostituzione voluta per consentire a questi farmacisti di trovare un sostituto che copra le giornate di malattia o convalescenza: il consiglio di presidenza ha già passato al vaglio i tre preventivi inviati da altrettante compagnie e selezionato la proposta più vantaggiosa, che verrà portata al voto dell’assemblea per la ratifica dopo la pausa estiva.

Interamente finanziata da Federfarma, la polizza si rivolgerà ai titolari rurali che non dispongono di collaboratori e hanno meno di 80 anni di età (platea stimata, un migliaio di associati); ai sottoscrittori non sarà richiesta la certificazione di eventuali condizioni croniche pregresse; infine l’indennizzo ammonterà a 150 euro per ogni giorno di assenza, dal sesto giorno di malattia o infortunio (in altri termini è prevista una franchigia sui primi cinque giorni).

«Si tratta di condizioni assolutamente uniche per questo genere di polizze» ha ricordato Contarina ai delegati delle rappresentanze territoriali di Federfarma «in particolare, rappresenta senz’altro un elemento di valore il fatto che al proponente non sia richiesta alcuna anamnesi prima della sottoscrizione: vuol dire che la copertura è garantita a prescindere dalle condizioni di salute iniziali dell’assicurato. Con questa copertura mettiamo a segno un altro importante intervento a sostegno della categoria»