Fonte: www.federfarma.it

Il 95% delle farmacie del territorio ha già trasmesso a Sogei i dati degli scontrini parlanti emessi nel 2016 per la dichiarazione precompilata dei redditi. Mancano ancora all’appello circa 900 farmacie, che hanno tempo fino al 31 gennaio per procedere alla trasmissione, direttamente o tramite delega alla propria Federfarma provinciale. E’ quanto riporta una circolare diffusa ieri dalla Federazione per fare il punto sul contributo delle farmacie al cosiddetto 730 online, che da quest’anno reca già precompilate le spese sanitarie deducibili o detraibili. La fonte delle statistiche è la Ragioneria generale dello Stato, che in un report inviato nei giorni scorsi a Federfarma propone una prima rilevazione degli invii.

L’attenzione, in particolare, è appuntata sulla trasmissione dei dati relativi al ticket sulla ricetta, anch’esso deducibile in precompilata: Sogei riceve tale informazione da due flussi digitali distinti (articolo 50 e scontrini) ma dal secondo risulta al momento un valore complessivo pari soltanto al 75% di quanto registrato dal primo.

Federfarma e Promofarma hanno già richiesto alla Ragioneria Generale dati più dettagliati che consentano di individuare le farmacie ancora inadempienti per sollecitarle individualmente e fornire aiuto in caso di difficoltà, in modo da scongiurare le sanzioni previste per legge. Un invito a fornire assistenza ai titolari che ancora devono trasmettere i dati è stato rivolto anche alle software house del territorio.