Fonte: www.pharmaretail.it

In un contesto in cui l’extrafarmaco segna trend positivi, gli Integratori assumono particolare rilevanza in quanto componente principale di tale crescita con un trend del +6,5% del fatturato sull’anno mobile terminante ad aprile.
L’indagine presentata alla Convention Federsalus a giugno da Elena Folpini – DG di New Line Ricerche di Mercato – ha confermato come il farmaco su prescrizione continui ad essere il principale motivo di ingresso in farmacia, un ambito da presidiare attentamente che può offrire opportunità di vendita addizionale di extrafarmaco se questa è supportata dalla competenza e professionalità specifiche del farmacista.

Mercato Integratori
Anche gli Integratori svolgono la funzione di supporto alla salute sia in termini di prevenzione sia di completamento della cura. Il mercato, che vale oltre 2,5 miliardi, cresce in quasi tutte le aree funzionali.
Una componente rilevante di questo fenomeno è sicuramente la continua innovazione di prodotto con una copertura di funzioni non ancora consolidate.

Le aziende puntano sulla Farmacia
Un censimento condotto in collaborazione con FederSalus rivela che la Farmacia torna a essere un obiettivo importante e in crescita per le Aziende che sostengono la grande professionalità necessaria per questa categoria. Le attività di formazione e informazione rivolte alle farmacie impattano infatti per un 37% sul totale degli investimenti fatti sui diversi canali con l’orientamento su alcune categorie in particolare, quali i probiotici, i prodotti per la tosse, i tonici, i prodotti per il benessere della gola, i prodotti con funzioni immunitarie, gli ipocolesterolemizzanti, gli omega 3, i multivitaminici e multiminerali.

Driver che influiscono sulla domanda di Integratori in Farmacia
L’analisi di New Line Ricerche di Mercato di oltre mezzo miliardo di scontrini in 12 mesi offre la fotografia dello scontrino medio mensile del cliente della Farmacia. Il 56,8% sono costituiti esclusivamente da farmaci (SOP e OTC inclusi) e il 41,6% di essi sono legati alla sola prescrizione con un valore medio di 27 euro mentre il 28% contengono solo extrafarmaco.
Sebbene la quota di scontrini che includono farmaco ed extrafarmaco pesi solo il 15%, il loro valore medio è estremamente interessante in quanto si attesta intorno a 41 euro. Folpini precisa che «Non bisogna banalizzare il dato, dobbiamo ricordare che in questo caso influiscono diversi fattori sinergici: il consiglio del medico e del farmacista ma anche la notorietà del brand stesso, considerando che nel quasi 30% dei casi all’acquisto di un integratore corrisponde la presenza di una prescrizione, ad indicare una forte influenza del consiglio medico».

La complessità del Mercato resta senz’altro una delle aree più critiche da gestire per il Farmacista a cui la specializzazione può dare una risposta efficace, come si osserva nei dati di confronto tra Farmacia media e Farmacia best performer.