Fonte: www.federfarma.it| 16 giugno 2016
Se la farmacia riesce a “tenere” nonostante la contrazione dei fatturati Ssn, è perché nell’area di libera vendita il canale continua a riscuotere la preferenza di gran parte dei consumatori. Nonostante l’agguerrita competizione degli altri concorrenti retail, che non solo non riescono ad accorciare le distanze ma addirittura perdono, nell’ultimo anno, qualche decimo di punto.
Lo dicono le ultime rilevazioni condotte da Ims Health con Pharmatrend8K, il circuito di oltre 8mila farmacie che inviano dati alla società di ricerche: nei dodici mesi che terminano a marzo 2016, dicono le elaborazioni, la farmacia si è aggiudicata l’88% del cosiddetto mercato commerciale dei prodotti con vendita assistita (ossia parafarmaco, cosmetico, Otc e nutrizionale, per un giro d’affari di 11,6 milioni di euro). Anche se di poco, il dato è in crescita rispetto all’anno mobile precedente: nei dodici mesi che terminavano a marzo 2015, infatti, le farmacie si erano aggiudicate l’87,7% del mercato, il che significa una progressione in un anno di tre decimi di punto su parafarmacie e gdo (iper, super e corner).