Fonte: www.federfarma.it| 23 giugno 2016
Nel 2015 i farmaci con brevetto scaduto hanno coperto il 75,5% dei consumi di classe A-Ssn, un terzo circa grazie ai cosiddetti generici puri e il resto con gli equivalenti branded, ossia originators e prodotti in co-marketing. I dati arrivano dall’ultimo Rapporto dell’Aifa sul consumo di farmaci in Italia e confermano che, in fatto di generici, il nostro Paese resta ancora indietro di parecchio rispetto ai Paesi del nord Europa. Gli effetti si avvertono soprattutto sulle tasche degli italiani, che nel 2015 hanno dovuto pagare 1,5 miliardi di euro in “copayment”, ossia per coprire la differenza di prezzo tra generico ed equivalente di marca.

Non poteva allora partire in un momento più giusto la campagna di Cittadinanzattiva “#ioequivalgo”, il cui obiettivo è proprio quello di sensibilizzare gli italiani sulle opportunità di risparmio offerte dagli equivalenti. Presentata a maggio in partnership con Assogenerici e in collaborazione con Federfarma, la campagna sbarcherà nei prossimi giorni nelle farmacie per la più ampia divulgazione di messaggi e raccomandazioni. In particolare, al numero 25 di Farma7 verrà allegata una locandina che i titolari potranno esporre al banco o in vetrina; seguirà a ruota una fornitura di 100 opuscoli per farmacia, assicurata dalle principali aziende genericiste secondo un piano di distribuzione predisposto da Assogenerici.

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Sempre nell’ambito della campagna, sono anche previsti il lancio di una “app” per smartphone – realizzata da Farmadati – che consente di reperire gli equivalenti in commercio , e un gazebo itinerante che da qui a ottobre toccherà 12 città italiane. L’invito che Federfarma nazionale rivolge alle farmacie associate è quello di partecipare proattivamente alla campagna per riconfermare una volta di più l’impegno della professione a sostegno del generico. A tal proposito, le farmacie che al 10 luglio non avessero ricevuto gli opuscoli e fossero interessate, possono farne richiesta nelle due settimane successive direttamente alla Federazione all’indirizzo mail box@federfarma.it.

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