Fonte: www.federfarma.it| 28 luglio 2017

Federfarma ha già avviato un confronto con l’amministrazione tributaria per ottenere l’esonero delle farmacie dalle disposizioni su registrazione elettronica e invio telematico dei corrispettivi giornalieri dei distributori automatici, in vigore dal 1 gennaio 2017. E’ quanto riporta il sindacato titolari nella circolare diffusa ieri per riferire del Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate che specifica requisiti tecnici delle apparecchiature e dati da trasmettere.
Il documento, datato 30 giugno, è stato emanato sulla base di quanto disposto dal D.lgs 127/2015, derivante a sua volta dalla Legge delega per la riforma fiscale 23/2014. Il decreto, in sintesi, obbliga dal prossimo anno i soggetti che commerciano beni e servizi mediante “vending machine” di memorizzare elettronicamente e trasmettere per via telematica (all’Agenzia delle Entrate) i dati dei corrispettivi giornalieri. Il Provvedimento delle Entrate, come detto, dettaglia regole tecniche, scadenze temporali, caratteristiche dei dati e requisiti meccanici delle apparecchiature. In particolare, viene specificato che la “vending machine” è costituita da una o più «periferiche di pagamento» che controllano l’erogazione di beni e servizi mediante un «sistema master», che registra ogni somma incassata dalle periferiche di pagamento.

I soggetti iva passivi, quindi, dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate la matricola identificativa dei sistemi master, al fine di consentirne il censimento territoriale. Le informazioni da memorizzare e trasmettere, dal canto loro, dovranno transitare da un apposito servizio web messo a disposizione dalle Entrate sul proprio sul sito internet e tra i dati dovranno figurare le somme incassate in qualsiasi modalità dalle singole periferiche di pagamento. Queste stesse informazioni andranno conservate dai soggetti interessati insieme alle singole rilevazioni degli incassi effettuate dal sistema master nel corso dell’anno di riferimento, mentre un sigillo elettronico avanzato garantirà autenticità, sicurezza e riservatezza degli invii.

BannerFinanziamenti

E’ evidente che le disposizioni diramate dall’Agenzia hanno un senso nei confronti di quei soggetti che esercitano una parte consistente della loro attività attraverso distributori automatici; non è questo il caso delle farmacie, che il più delle volte tengono in servizio un’unica macchina e utilizzano l’apparecchio in modo marginale e complementare alla normale attività quotidiana. Federfarma farà presente tali considerazioni in tutte le sedi più opportune, allo scopo di ottenere una deroga generalizzata che possa condurre all’esonero delle farmacie dagli obblighi della 127/2015.